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martedì 6 febbraio 2018

Safer Internet Day 2018/2019 Giornata per la navigazione sicura in Rete


Oggi martedì 6 febbraio si celebra un po' in tutto il mondo il Safer Internet Day 2018 – la Giornata internazionale dedicata alla navigazione sicura in Rete, alla privacy, alle azioni concrete per tutelare tutti gli utenti e, in particolare, per difendere bambini e ragazzi dal cyberbullismo e dai pericoli che si annidano nei social network. I genitori dovrebbero spiegare ai ragazzi le regole basilari sulla navigazione ma da un’indagine di “Tempo del web”è risultato che ci sono genitori ignari dei pericoli della rete (uno su dieci non ha mai sentito parlare di cyberbullismo).
È un quadro veramente preoccupante che lascia giovani ingenui e sprovveduti a chattare soli con la testa infilata in un sacco.

Dati copiati dal Corriere della Sera:
"Un ragazzo su tre sa che il web trasuda violenza. Lo sa perché c’è incappato, perché l’ha subita come vittima o spettatore. Il 31% degli 11-17enni dichiara di aver visto online messaggi d’odio o commenti offensivi rivolti a singoli individui o gruppi di persone, attaccati per il colore della pelle, la nazionalità̀ o la religione. Di fronte all’hate speech il sentimento più diffuso è la tristezza (52%), seguita da rabbia (36%), disprezzo (35%), vergogna (20%). Ma nel 58% dei casi gli intervistati ammettono di non aver fatto nulla per difendere le vittime."

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GIORNO INTERNET PIÙ SICURO 5 febbraio 2019
Le celebrazioni del Safer Internet Day (SID) . 
Lo slogan della campagna, " Insieme per un internet migliore ", è un invito all'azione per tutti i soggetti interessati a unirsi e contribuire alla creazione di un Internet migliore per tutti, e in particolare per gli utenti più giovani. 
Alcune regole di buon senso per non lasciare giovani ingenui e sprovveduti a chattare soli con la testa infilata in un sacco.
Contatti indesiderati, fake news, bullismo, sono i rischi più diffusi.
Utilizzare password complesse e diversificate per ciascun account
Declinare inviti e richieste di contatto da sconosciuti sui social media
Ricordare che le azioni compiute online hanno conseguenze anche offline (attenzione a quello che si condivide)
Proteggere dati sensibili e informazioni personali
Fare attenzione a quello che si clicca (può nascondere malware)
Aggiornare l'antivirus e le impostazioni di privacy
Usare una connessione sicura (attenzione alle connessioni tramite reti pubbliche su cui non si ha alcun controllo)
Chiedere consiglio e aiuto a persone fidate, amici, insegnanti, genitori ed esperti di tecnologia


6 commenti:

  1. CaroEnrico, non sapevo che oggi sia questa interessante giornata, è proprio vero che da te troviamo tutto!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Caro Tomaso io ho solo letto la notizia sul giornale :-)
      Mi capita di leggere storie di giovani finiti nei guai per essersi fidati in Rete di esseri spregevoli. Si dovrebbe insegnargli come utilizzare in sicurezza il web.
      Buona giornata, un abbraccio
      enrico

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  2. Boa Noite Amigo Querido.
    Demorei é verdade mas nem imagina minha saudade,
    tenho hoje muitos esquecidos mas muitos sumiram e tiraram
    os melhores blogs.Eu gosto de trocar sempre mudar de cor
    agora estou Rosa a um bom tempo.
    é bom demais.
    Meu Amigo.
    Eu preciso de um grande favor
    espero que meu amigo poderá me ajudar.
    Vou enviar um email explicando .
    O motivo deles estar na Itália .
    Um abraço obrigada por estar sempre no meu blog.
    Evanir.

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    1. Cara Evanir se visito il tuo blog, è perché mi piace. Bella la nuova immagine del blog.
      La cosa strana è che quando leggo il MIO commento ai tuoi post, vedo che è tradotto automaticamente in modo per me incomprensibile.
      Resto in attesa della tua mail.
      Buona giornata, un abbraccio
      enrico

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  3. Un peccato che la violenza viaggia anche già nel internet, su questa terra non sarà ma pace e fratellanza 😥

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    1. Il grosso guaio è che i danni che si possono fare usando la rete sono reali non hanno nulla di virtuale e alcune tragiche vicende lo dimostrano.
      Buona giornata cara Rebecca, un abbraccio
      enrico

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